Officina d'Arte

Il rimorchiatore San Vitale è il suo studio, la sua officina artistica, l’ambiente in cui le sue opere prendono forma.
Immerso nell'acqua, nel ventre dello scafo, Paolo crea le sue opere, sospeso in un ambiente per molti alieno ma a lui familiare, quasi che lo scafo fosse un ventre materno che lo protegge e lo nutre, gli fornisce la materia per creare, mentalmente e fisicamente.

La pelle della nave e la sua ossatura, l'opera viva, separano l'acqua dal fuoco, la realtà dal sogno, dalla fantasia, in costante contrasto creano un equilibrio di forze, uguali e contrarie.

Bisogna cambiare prospettiva, o meglio, lasciare che la percezione del luogo abbia la meglio sulla ragione per provare a  vedere il San Vitale con gli occhi di Paolo, allora tutto può cambiare, tutto avrà un nuovo senso.
Sì potrà sentire il respiro della nave toccando le tubazioni dell'aria compressa, il dedalo di tubature di acqua, olio e carburante diventerà il sistema circolatorio mentre chilometri di cavi si prenderanno cura del suo sistema nervoso...si avrà percezione del cuore, del suo battito, a quel punto sarà un'imbarcazione solo per forma e ubicazione, unicamente per convenzione. La nave non ci sarà più.



Progetto "San Vitale "

Vivo e lavoro a Venezia. Da cinque anni condivido la vita con la mia compagna Maria Luisa a bordo di un vecchio rimorchiatore, l'Impetus. Il mio lavoro è fare il meccanico delle barche ma anche lo scultore. Sculture in metallo realizzate con la tecnica dell'assemblaggio e la saldatura, unendo tra loro rottami che recupero nei cantieri navali_ Dall'esperienza di vivere in barca , in una città così fantastica, dove il tempo trascorre diversamente e nulla è come un secondo prima, nascono nuove idee, nuovi stimoli, nuovi progetti e, uno di questi si chiama "San Vitale".
"San Vitale" è il nome della barca che tre anni fa ho acquistato per realizzare uno dei miei sogni; realizzare la mia officina artistica galleggiante, dove le opere nascono; riutilizzando i pezzi che recupero dal restauro , sospese dall'acqua e alla luce del giorno e della notte. La barca è un vecchio rimorchiatore che si trovava in Puglia, a Manfredonia, lungo 27 metri e largo 8, ed era destinato alla demolizione. Dopo aver condotto personalmente , durante l'anno 2019, alcuni lavori e collaudi presso un cantiere della città Pugliese ( non senza peripezie), sono riuscito ad averlo qui a Venezia il 17 Marzo 2020 in completa pandemia.
"San Vitale" sta diventando un "luogo" , così mi piace definirlo, sospeso tra terra e cielo, e in mezzo..? Un altro elemento, l'acqua. Una forza della natura che ha regole ben precise, superiore a qualsiasi atto umano, tu non devi fare altro, che adattarti a loro , lei ti culla o ti sommerge. Nell'acqua tutto è instabile, niente è come un secondo prima, ogni angolo serve a qualcosa , le forme sono diverse ogni volta che le riguardi, dove il tempo è trascorso diversamente e il collegamento con il grembo materno fa tutt'uno con l'universo e lo spirito .
Un "luogo" di espressione che occupa uno spazio definito e, al suo interno, si incrociano vari componenti; l'arte , l'amore, la vita, il confronto, l'ispirazione, la condivisione, la creatività, la riflessione, il disegno, la scrittura. In questo "luogo" prendono forma nuove opere, che nascono ,con l'assemblaggio dei componenti della sala macchina, tubazioni, valvole, serbatoi, parti meccaniche, che un tempo avevano una loro funzione, un loro circuito. Ora, ogni pezzo ha un suo riutilizzo, una nuova entità , in un nuovo contesto, una nuova forma collettiva animata, ma direi anche una sorta di " Re-animazione".
A restauro ultimato "San Vitale" diventerà il luogo dove vivrò e lavorerò. Infatti il progetto prevede la possibilità di ricavare dai vecchi alloggi, uno spazio abitativo di circa 75 mq suddivisi in : 45 mq stanza da letto/studio, 30 mq cucina, bagno, mensa. Lo spazio per lavorare è circa 90 mq all'aperto, sul ponte principale, e altrettanti 90 mq al coperto ricavati nell'ex sala macchina. Con la demolizione della ciminiera e dell'albero potrò ricavare ulteriore spazio di 30 mq circa per uso espositivo. Contemporaneamente realizzerò una serie di modifiche strutturali esterne ponendo in essere soluzioni in sostituzione di altre esistenti, per dare un aspetto diverso da quello attuale diventando, di fatto, "San Vitale" un'opera d'arte.
Tutte le lavorazioni già completate o in fase di completamento sono eseguite personalmente in economia e sempre nell'ottica di riutilizzare , dove è possibile, quello che recupero. I lavori completati ad oggi riguardano: il ripristino delle lamiere in vari punti della nave, la demolizione dei vecchi alloggi dell'equipaggio, la costruzione di una nuova scala che va sotto prua, lo sbarco del motore principale e dei due ausiliari, l'allestimento dell'officina nella ex sala macchina, la chiusura parziale del ponte di coperta. All'interno di questo "luogo" ho allestito un piccolo laboratorio dove costruisco modelli di occhiali totalmente artigianali per conto di Maria Luisa nonché proprietaria del marchio " Lagooneyes" . 

Tour virtuale 3D

Esplora il tour virtuale, scopri i lavori che sta facendo, guarda i video e le foto del progresso dei lavori mentre ti immergi nel suo mondo interattivamente.

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